INFORMAZIONI UTILI
1. Considerare un periodo di convalescenza che non permetterà di recarsi al lavoro per qualche giorno.
2. Dopo il trattamento è possibile avere dolore, fotofobia (intolleranza alla luce, arrossamento e gonfiore, annebbiamento visivo e lacrimazione. Il tutto rientra nella normalità: questi fastidi spariranno nel giro di qualche giorno e non è il caso di preoccuparsi. Normalmente la terapia prescritta riesce a controllare tale dolore mantenendolo a livelli accettabili.
3. Il giorno in cui si effettua il trattamento è bene venire accompagnati da una persona.
4. E' necessario munirsi di un paio di comuni occhiali da sole.
5. Ai propri occhiali da vista si potrà far sostituire la lente dell'occhio trattato con un'altra neutra (in attesa di eseguire il trattamento nel secondo occhio), per evitare "dislivelli" visivi.
6. Sospendere l'uso di lenti a contatto nel periodo precedente all'intervento.
7. Dopo l'intervento viene applicata una lente a contatto terapeutica che non deve essere tolta dal paziente per nessun motivo.
8. A volte può accadere che la lente a contato si perda e deve essere di conseguenza rimessa.
9. L'uso della lente al contatto è fondamentale per il buon esito finale dell'intervento, pertanto non tentare di asportala.
10. Non stropicciare né strizzare per alcun motivo l'occhio operato: in caso di fastidio è consigliabile distendersi in penombra e tenere gli occhi chiusi dolcemente.
11. Non eseguire movimenti estremi (es. in alto o in basso): per instillare i colliri è consigliabile distendersi sul letto e fissare un punto del soffitto.
12. È consentito leggere, scrivere e guardare la televisione.
13. Per i primi 7-10 giorni si dovrà dormire con la coppetta protettiva che sarà eventualmente fornita al momento dell’intervento.
14. Evitare per alcuni giorni dopo l'intervento ambienti umidi o fumosi, come saune e piscine, pratiche (per es. alcuni sport) nelle quali il rischio contusivo è maggiore, l’uso di motocicli e cosmesi; per alcuni mesi è consigliabile evitare l'esposizione a sorgenti luminose forti e prolungate che possono interferire con i processi di cicatrizzazione.
15. Riprendere la guida di veicoli quando si è certi che la visione sia adeguata. Dopo il trattamento infatti si possono notare disturbi fotofobici od aloni intorno alle fonti luminose specialmente di notte; la percezione del senso di profondità può essere leggermente alterata e le dimensioni delle immagini possono apparire lievemente differenti.
16. Il paziente verrà sottoposto a controlli oculistici con una scadenza prefissata dal medico; questi controlli sono assolutamente necessari per controllare l’andamento dell’intervento e sono obbligatori.
17. La negligenza nel seguire la terapia post-operatoria e le scadenze dei controlli specialistici può influenzare il risultato refrattivo finale ed essere causa di complicanze. E’ pertanto di importanza basilare seguire alla lettera le prescrizioni del chirurgo che mirano appunto a guidare i processi di guarigione per ottenere il risultato più soddisfacente.
18. Si consiglia una volta esauriti i controlli post-operatori, di eseguire una visita annualmente, e di avvertire il proprio oculista (se diverso da quello che esegue l'intervento) di essere stati sottoposti a trattamento con laser ad eccimeri, poiché particolare attenzione dovrà essere posta nella rilevazione del tono oculare.